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Anche quest’anno niente Befana. La Presidente Alfonsi chiedeva di riclassificare la kermesse.

Anche quest’anno niente zucchero filato, addobbi, presepe, dolcl e mele stregate. E niente giochi per i più piccoli. Grazie al Comune di Roma…

Proprio in questi giorni è andata al voto in aula Giulio Cesare anche la festa della Befana di piazza Navona, che purtroppo salta per il terzo anno consecutivo. Dobbiamo registrare l’ennesimo stop dell’Amministrazione. Infatti il Comune aveva tutto il tempo per approvare una delibera che trasformasse la fiera in festa (cancellando in questo modo il criterio di anzianità delle licenze così da rompere il monopolio che da anni attanaglia la kermesse) come richiedeva da mesi il municipio I, salvando il Natale dei bambini, romani e non.

Dal I Municipio l’Assessore al Commercio Tatiana Campioni faceva sapere a inizio settembre di aver chiesto al Comune “di riclassificare la festa altrimenti non riusciremo mai a far vincere la qualità dei prodotti” e di conseguenza per quest’anno il I Municipio non ha pubblicato nessun bando per l’assegnazione dei posti passando la questione al Comune cui si chiedeva di modificare la natura della festa, come spiegava qualche tempo fa la Presidente Sabrina Alfonsi: “abbiamo un problema riguardante la festa dello scorso anno con i rilievi fatti dall’Anac e il ricorso perso dagli operatori, per cui oggi non siamo nelle condizioni di fare il bando.“

“Personalmente posso dirvi” aggiunge Daniela Spinaci “di aver seguito da vicino la vicenda relativa alla festa alla quale sono molto legata perchè fa parte dei ricordi della mia infanzia.  In Consiglio abbiamo tentato in tutti i modi di trasformare la famosa “fiera” in “festa”. Questo perchè ritenevamo che il criterio della qualità debba prevalere sull’anzianità che finisce per privilegiare sempre gli stessi espositori. Abbiamo poi passato le nostre richieste al Sindaco che doveva solo decidere la forma da darle.“.

Da settembre ad oggi c’era quindi tutto il tempo.

Ma così non è stato.

Il Comune è rimasto immobile e l’Assemblea Capitolina giovedì ha approvato con 35 voti favorevoli e un astenuto una mozione che invita la Giunta e la Sindaca a organizzare una manifestazione culturale per il 2016 e a istituire un bando per il prossimo anno “nel rispetto dei criteri della qualità e del decoro“.

Quindi anche quest’anno niente zucchero filato, addobbi,personaggi del presepe, docli e mele stregate. E niente giochi per i più piccoli.

Con buona pace di turisti e romani che sicuramente ringrazieranno l’Amministrazione Capitolina.

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