Maggioranza e opposizione del Consiglio del Primo Municipio, con 16 voti a favore, 2 astenuti e 3 voti contrari del Gruppo M5S, hanno approvato la deliberazione che esprime parere contrario alla proposta di Bilancio di Previsione 2017-2019, licenziata dalla Giunta Capitolina la scorsa settimana e inviata ai Municipi per l’espressione del parere di competenza. La bocciatura definitiva arriva dopo che già ieri la Giunta municipale aveva approvato una Memoria con la quale si esprimeva il parere contrario dell”esecutivo sul documento contabile. “L’impressione è che l”interesse primario dei Cinque stelle fosse quello di essere i primi in Italia ad approvare il Bilancio, per poterlo usare politicamente anche in vista del Referendum del 4 dicembre, senza nessun interesse per il merito della questione“, dichiara in una nota la presidente Sabrina Alfonsi. “Questo ha prodotto un Bilancio fatto con il copia incolla– aggiunge Alfonsi- Con la presunzione dell”incompetenza, hanno ridotto lo strumento principale di governo della città a un mero insieme di cifre, senza aver fatto nessun percorso di consultazione con i territori, nè politico nè amministrativo, con il risultato che non si riesce a comprendere quale sia l’idea di città che sta dietro il Movimento 5 Stelle“. E ancora: “Tagli alle risorse per l”assistenza sociale domiciliare ai minori, fondi per le manutenzioni ridotti all”osso, nessun piano degli investimenti: siamo tornati all”epoca pre-Marino. E poi maldestri tentativi di decentrare competenze ai Municipi senza nessun trasferimento di risorse, nè finanziarie nè umane. Sulla base di questi presupposti- conclude Alfonsi– siamo ben contenti di essere stati i primi a bocciare la manovra“.
La Consigliera Daniela Spinaci: “Posso comprendere le difficoltà che un assessore appena nominato come Mazzillo possa aver incontrato, posso comprendere che per la sindaca Raggi sia molto difficile governare la Capitale vista l’inesperienza, tuttavia le cifre che leggiamo nella manovra di bilancio della Giunta Raggi sembrano il frutto di una scarsa consapevolezza del ruolo ricoperto ed il prodotto di qualche sprovveduto.” Così afferma in una nota la Consigliera Daniela Spinaci. “Le cifre inserite a caso nelle caselle del bilancio, i copia-incolla dal bilancio di previsione, la totale mancanza del piano investimenti nonchè la totale mancanza di concertazione con i Municipi, la dicono lunga sulle modalità che hanno portato alla redazione di questo documento. Mancano sul sociale i fondi per i minori e per i bambini fragili, almeno 187mila euro, e ancora solo 100mila sulla manutenzione del verde. Oltre al personale municipale gravemente sotto organico, compresa la Polizia locale si registra anche la mancanza totale di fondi per i gruppi consiliari del Municipio, a fronte di 250mila euro stanziati in favore dei consiglieri dell”Assemblea capitolina solo per il secondo semestre 2016 oltre a permessi ztl, Metrebus Card, ticket parcheggio, agenzie di stampa, pc portatile, cellulare e autovetture di servizio. Pare che l’unico assillo dell’amministrazione comunale sia stato quello della velocità unito all’esigenza di assicurare fondi ai consiglieri a 5 Stelle. Della serie, mettiamo insieme un po’ di cifre e poi vedremo. Solo che” ha concluso la Consigliera Spinaci “il poi vedremo è stato scritto sulla pelle dei cittadni romani che vedono la loro Città ormai alla resa.“
Da parte sua l’Assessora Anna Vincenzoni ha rincarato la dose: “Un bilancio di previsione, quello trasmesso dalla Giunta Raggi, dove il ruolo dei Municipi è stato totalmente annullato, e lo sarà ancora di più in caso di parere favorevole da parte dell”Assemblea Capitolina. Nessuna consultazione preventiva, con riflessi che incideranno negativamente sulla stessa agibilità degli Enti di prossimità. E mentre da un lato ci sono tentativi piuttosto confusi di avviare un decentramento di funzioni, dall’altro le cifre non tornano. Due esempi eclatanti: 20.000 euro complessivi per la manutenzione del verde scolastico, per un Municipio caratterizzato dalla presenza di Scuole nei parchi, e poco più di 3000 euro per la manutenzione dei mercati. La bocciatua da parte del Municipio era inevitabile“.
“L’aspetto che mi preoccupa di più” ha ripreso la Presidente Sabrina Alfonsi “è che il Movimento 5 stelle per voce della sua capogruppo dichiara ”Fare un bilancio afferisce soprattutto agli uffici tecnici e non alla politica”, quindi l’atto che di più esprime la linea politica alla base del governo della Sindaca Raggi viene lasciato al Ragioniere Generale, che non si sa nemmeno se è stato ancora nominato. Cifre inserite a caso, come per la manutenzione del verde, per la quale vengono previsti 110.000 euro, importo dato dalla somma del bilancio di previsione 2016 Euro 10.000 (all’epoca il Municipio non aveva nessuna competenza sul verde) e Euro 100.000 inseriti nell”assestamento di bilancio, in conseguenza della delibera dell’ottobre 2015 che assegna la manutenzione delle aree verdi minori ai municipi, e quindi calcolati su tre mesi di manutenzione. Delle due l”una: o il Campidoglio ci decentra la competenza del verde e quindi, avrebbe dovuto mettere nella previsione di bilancio 400.000 Euro, oppure la tiene per se, e allora lo stanziamento di 110 mila euro appare ingiustificato“.
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