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Apre i battenti il “Festival Trastevere Rione del Cinema” – dal 1° giugno al 1° agosto

Apre i battenti il “Festival Trastevere Rione del Cinema”. Dal 1° giugno al 1° agosto  in piazza San Cosimato, 60 (sessanta) notti di cinema gratuito!

Sessanta notti di cinema gratuito sotto le stelle di Roma – dal 1 giugno al 1 agosto – con il “Festival Trastevere Rione del Cinema” organizzato dai ragazzi del Piccolo Cinema America e dal I Municipio di Roma.

Il Festival ha il sostegno  della Regione Lazio,  della Siae, del Mibact, di Bnl, e anche il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Campidoglio e della Camera di Commercio di Roma. Come di consueto  si terrà  in piazza San Cosimato, a Trastevere, e prevede la proiezione di film in lingua originale, con sottotitoli. Sono previsti ospiti internazionali, come il premio Oscar Asghar Farhadi e il regista de “Il Concerto” Radu Mihaileanu, oltre a tantissimi registi e attori del cinema italiano, come Bernardo Bertolucci, Paolo Virzi’, Carlo Verdone, Dario Argento, Gabriele Salvatores. Il programma prevede anche cinque retrospettive (Antonioni, Kubrick, Lynch, Magni, Farhadi), una rassegna notturna horror (con auricolari per il sonoro) a cura di Argento, il premio ‘Di Castro’ dedicato ai documentaristi under 40, e infine una programmazione dei grandi classici Disney e Pixar. Le sedute saranno portate a 400, il doppio dello scorso anno, quando l’edizione contò circa 60 mila spettatori.

“L’arena di Piazza San Cosimato rappresenta la piu’ grande iniziativa culturale degli ultimi anni a Roma” ha commentato la Presidente Sabrina Alfonsi durante la conferenza stampa di presentazione ” I ragazzi del Piccolo Cinema America hanno portato un valore aggiunto a questa citta’, sono una grande realtà che va sostenuta. Noi siamo con loro“.

“Ho sempre sostenuto che Roma ed i romani hanno bisogno di cultura” ha aggiunto la Consigliera Daniela Spinaci “e questi piccoli, grandi spazi servono proprio a dare ai cittadini romani ciò di cui sentono l’esigenza. Lo sforzo di questi ragazzi dimostra quanto fermento culturale c’è nella Capitale. E il dovere delle Istituzioni è quello di sostenere queste realtà. Bene quindi il 1° Municipio e bene la Regione Lazio” ha concluso la Spinaci.

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